
Da non perdere una visita al centro storico, per ammirare il Castello Ducale Ruffo, perfettamente conservato e sede di mostre ed eventi culturali. Di notevole interesse è la Chiesa del Carmine, che rimane uno degli edifici più antichi di Bagnara e presenta una facciata ricoperta con pietre di Siracusa modellata in stile neoclassico. Merita una visita la Fontana di Garibaldi, costruita presso la fonte dove la leggenda narra che il Generale Garibaldi in persona si dissetò durante il suo peregrinare. E per finire non bisogna dimenticare la Torre Ruggiero, o Capo Rocchi, torre del diametro di 7 metri dalla quale si gode una vista meravigliosa dello stretto di Messina.
Gli abitanti di Bagnara da sempre si sono occupati di pesca. Lungo la strada che costeggia il mare può capitare di incontrare le Bagnarote, donne che vendono il pesce appena pescato. Oggi il numero di queste donne dedite al commercio del pesce è molto calato, ma la Bagnarota resta il simbolo della vera donna di Bagnara.
Queste donne, belle e forti, trasportavano sulla testa una grande cesta di vimini carica di pesce freschissimo, pronto per essere venduto nei mercati dei dintorni di Bagnara. Ogni giorno, la stazione ferroviaria era popolata di queste donne, che pazientemente attendevano i treni che dovevano trasportarle nei paesi dell'interno e della riviera, dove ritornavano a sera, pronte ad occuparsi della casa e dei figli.
Nell'ambito della gastronomia locale, il settore dolciario è quello che ha maggiormente risentito della dominazione araba, turca e orientale in genere. Notissima specialità della tradizione è il torrone di Bagnara Calabra. Viene preparato in formati tradizionali, rettangolari o rotondi, di piccole dimensioni, bianco, al cioccolato o ricoperto di glassa. Particolare è il «bacetto», un torroncino a forma di piramide coperta di cioccolato fondente.
Indirizzo | Corso V. Emanuele II |
89011 Bagnara Calabra (RC) | |
Telefono | 0966 374011 |
Fax | 0966 371454 |
Sito web | http://www.comunebagnara.it/ |
Bagnara Calabra è meta agognata di turisti durante il periodo estivo, grazie al ricco calendario di manifestazione laiche e religiose che si ripetono ogni anno, tra cui la rinomata festa dei SS. Pietro e Paolo. Grande fascino trasmette la pesca del pescespada, che si innerva nella cultura storica di Bagnara come radice ancestrale e offre un’eccellente qualità gastronomica del pescato.
Bagnara possiede un patrimonio architettonico di notevole bellezza. La Torre Ruggiero o di Capo Rocchi, si pensa sia stata costruita verso il 1570, ma alcuni studiosi ritengono che sia da attribuire al XIII secolo. La Torre ha un corpo cilindrico con un diametro di circa 7 mt. Il Castello di Emmarita, costruito verso il 1080; la Chiesa del SS. Rosario, che sorge sul sito dell'antica Chiesa del Rosario, andata distrutta nel 1908 in seguito ad un crollo; la Chiesa del Carmelo, con le splendide icone custodite; i monumenti dedicati a Vincenzo Fondacaro, Mia Martini e alla Bagnarota, mitica donna di Bagnara, di grande energia e notevole fascino.